Porcelain scent bottles
Porcelain scent bottles
A cura di Andreina d’Agliano e Simone Caliri
Allemandi, 2020

Porcelain scent bottles
A cura di Andreina d’Agliano e Simone Caliri
Allemandi, 2020
Firenze, 13 novembre 2018 - 10 marzo 2019
Fragili tesori dei principi. Le vie della porcellana tra Vienna e Firenze
Catalogo della mostra (Firenze, 13 novembre 2018 – 10 marzo 2019)
A cura di Rita Balleri, Andreina D’Agliano, Claudia Lehner-Jobst, Sillabe, 2018
Giacomo Raffaelli, Maestro di stile e di mosaico
A cura di Anna Maria Massinelli, Aska Edizioni, 2018
Firenze, 21 giugno 2016 - 02 novembre 2016
Splendida Minima
Piccole sculture preziose nelle collezioni medicee dalla Tribuna di Francesco I al Tesoro Granducale
Firenze Palazzo Pitti – Museo degli Argenti
21 giugno 2016 – 02 novembre 2016
Come recita il suo titolo, questa mostra è dedicata ad una particolare classe di manufatti di grande valore artistico e raffinatezza, sebbene di ridotte dimensioni: piccole sculture a tutto tondo in pietre preziose, di epoca ellenistico romana, per secoli al centro dell’interesse collezionistico dei Medici e oggi in gran parte patrimonio del museo del Tesoro dei Granduchi delle Gallerie degli Uffizi.
L’esposizione “rivela – al pari di una lente metaforica – un universo di piccole magnificenze (…). Eppure, sfogliando il catalogo, non di rado l’occhio si arresta su un’immagine, che a prima vista sembra illustrare una scultura di dimensioni magnifiche, se non addirittura un colosso. Sono effetti ingannevoli: e perciò un ritratto imperiale che appare enorme – ma che in verità misura solo pochi centimetri – fa capire come il grandioso non debba essere necessariamente grande e come la monumentalità non sia sempre legata all’effettivo formato di un’opera”( Eike D. Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi).
Firenze, 9 giugno - 11 ottobre 2015
Firenze Palazzo Pitti Museo degli Argenti
Lapislazzuli
Magia del blu
Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, “La Specola” – Firenze
9 giugno – 11 ottobre 2015
La mostra, la prima in assoluto dedicata a questo specifico argomento, intende documentare la passione per questo prezioso materiale e il suo uso nelle scienze e nelle arti dalle origini ai nostri giorni.
Contrariamente a quello che comunemente si pensa, il lapislazzuli non è un minerale ma una roccia composta da diversi minerali. Il suo colore blu è dato dal minerale che ne è dominante, la lazurite. Al mondo esistono pochi giacimenti di lapislazzuli, ma sono tutti legati tra loro da una comune geologia: il metamorfismo. Il giacimento principale, ed anche il più antico, citato da Marco Polo, si trova nelle montagne di Sar e Sang. Sono picchi che culminano a più di 7000 metri di altitudine, situati nell’Hindu Kush, nell’Afganistan settentrionale ed accessibili solo attraverso passi situati a non meno di 5000 metri. Le lenti di lapislazzuli, spesse qualche metro, sembrano delineare dei drappeggi blu nel candore del marmo. Sono il risultato della circolazione di fluidi idrotermali profondi e ricchi di sodio, zolfo e cloro durante la formazione delle catene montuose. I sollevamenti tettonici hanno portato in seguito queste meraviglie alla superficie. Ed il lapislazzuli si estrae tutt’ora. (altro…)